LinkedIn può essere la piattaforma ideale per commercializzare la tua attività. Se non sai da dove cominciare, questa guida ti aiuterà a iniziare il tuo marketing su LinkedIn.
Per iniziare ti suggerisco alcuni passaggi da fare ancora prima di aprire il tuo profilo Linkedin:
• definire gli obiettivi esplorando le opportunità potenziali, affinché gli sforzi di social media marketing non siano vanificati;
• creare ed espandere la rete di contatti;
• interagire con la rete e coltivare relazioni attraverso una condivisione strategica di contenuti;
• monitorare le attività e raccogliere insight.
Che cos'è il Linkedin Marketing?
LinkedIn è una piattaforma di social media per professionisti.
Viene utilizzata per entrare in contatto con altri professionisti e trovare lavoro, partner, clienti, investitori o anche solo persone che hanno i vostri stessi interessi.
La parte più importante per questa piattaforma è il settaggio iniziale del proprio profilo, poiché è possibile mettere in risalto ciò che ci valorizza maggiormente o che, comunque, valorizza la tua attività di business.
Linkedin è per i professionisti
Dire che LinkedIn è solo per professionisti è dire un qualcosa di errato. Per essere più precisi è una rete professionale.
Non è un social network, non è Facebook e né Instagram. Se la tua intenzione è quella di utilizzarlo con questi ultimi, meglio che tu non apra nemmeno il profilo.
LinkedIn permette di condividere la tua storia lavorativa, il tuo percorso formativo e i tuoi interessi personali con altri professionisti del tuo settore (e non solo).
Con Linkedin potresti anche entrare in contatto con persone che potrebbero essere interessate a ciò che fai in base a connessioni condivise o a punti in comune, come la posizione o il settore industriale.
Linkedin è molto indicato per fare personal branding in maniera professionale.
Se ad oggi fare un post su Facebook e su Instagram non è scontato, farlo su Linkedin lo è ancora di meno. In questo articolo voglio suggerirti 4 passaggi base per ottimizzare il profilo Linkedin nel modo giusto:
- Auto-analisi
- Nicchi di mercato
- Costruire un profilo forte
Passo 1: Auto-analisi
Il primo passo per creare una strategia di marketing su LinkedIn è farsi una vera e propria analisi riguardante, in particolar modo, la fetta di mercato di competenza.
È importante sapere chi vuoi raggiungere e cosa vorresti che le persone vedano.
Le migliori domande da porsi sono:
• Di cosa hanno bisogno i miei clienti?
• Cosa ho io per risolvere i loro problemi?
• In che modo il mio prodotto/servizio si inserisce nella loro vita e rende le cose più facili per loro?
Dopo esserti fatto queste domande prova a darti delle risposte e lavora su queste.
Passo 2: Pensa alla tua nicchia di mercato
E’ importante analizzare il proprio pubblico e la propria nicchia di mercato. Sulla base di queste analisi è possibile fare una programmazione marketing di vario genere, ma se sei interessato ad approfondire Linkedin Marketing, andiamo a vedere quale è e quale potrebbe essere il nostro pubblico in questa nuova rete.
Poniamoci altre domande:
• Qual è il tuo mercato di riferimento?
• E’ un mercato ampio oppure una nicchia?
• Chi vorresti raggiungere e perché dovrebbe essere interessato a ciò che stai dicendo, facendo o vendendo?
• Quale tipo di contenuto sarebbe più rilevante per questo pubblico?Come puoi catturarlo emotivamente?
• Come puoi coinvolgere le persone al di fuori di Linkedin in modo che tornino sulla piattaforma (e ci rimangano) quando vogliamo noi?
Passo 3: Costruisci un profilo forte
Non siamo né su Facebook e né su Instagram. Cosa significa?
Che tutto ciò che viene pubblicato deve essere professionale.
Alcuni consigli:
- Utilizza una foto professionale che ti ritragga ben vestito e chiaro, magari che mostri il volto di una persona (sono VIETATI panorami da urlo o addirittura avatar!).
- Metti in rilievo i tuoi studi, se ne hai conseguiti. Inserisci sempre il suffisso dott. oppure dott.ssa se hai conseguito una laurea.
- Nella Biografia utilizza un riassunto professionale che metta in evidenza le competenze e le esperienze professionali affrontate, non solo il titolo di lavoro o il nome dell’azienda.
- Includi la propria storia formativa, il settore, la posizione nell’azienda/organizzazione in cui lavori, le lingue parlate, gli interessi legati a Linkedin Marketing & Sales che potrebbero essere condivisi attraverso post regolari su LinkedIn Pulse o sul profilo Twitter, ecc.
Passo 4: ottimizza il profilo Linkedin
Molto spesso i profili che vengono creati, vengono velocemente anche abbandonati.
Fare un profilo e lasciarlo lì non serve a nulla, tanto meno creare un profilo molto bello, super professionale e poi non mantenerlo aggiornato.
Assicurati sempre che tutte le informazioni inserite siano complete. Assicurati inoltre di aver inserito tutte le tue competenze, i risultati e i riconoscimenti nella sezione di riepilogo del tuo profilo, istruzione e tutto.
RICORDA: Più questi elementi sono specifici, meglio aiuteranno i potenziali datori di lavoro a capire quanto siete adatti alla loro posizione o alla loro clientela.
Utilizza delle parole chiave strategiche che fanno capire a chi scopre il vostro profilo che siete davvero specializzati e professionali.
Cosa fare sulla piattaforma Linkedin
Impegnati a creare valore e a relazionarti con altre persone sulla piattaforma.
Quando commenti il post di qualcuno, assicurati di aggiungere valore ad esso. Le persone si accorgeranno che tu vuoi suggerire loro contenuti importanti e di valore e risalterai agli occhi degli imprenditori che stanno cercando proprio la tua figura.
Quando rispondi alle persone che commentano i tuoi post (perché è buona cosa rispondere ai commenti) argomenta e dai sempre un consiglio o una soluzione, oppure interagisci con domande per approfondire l’argomento trattato.
Su Linkedin è importante che i tuoi follower/clienti vedano il valore del tuo impegno. Un buon modo per farlo è condividere i contenuti di altre persone e taggarle, in modo che siano consapevoli di ciò che hanno scritto o creato e possano condividerlo a loro volta (e viceversa).
Questo aiuterà a costruire relazioni tra entrambe le parti, espandendo al contempo la rete di ciascuno al di là di LinkedIn stesso attraverso piattaforme di social media come Twitter o Facebook, dove ci sono più possibilità di interazione tra gli utenti rispetto al solo LinkedIn.
La costanza è un altro elemento importante che premia su Linkedin, ma anche in generale su tutta la rete dei social network.
Se non vuoi sempre stare con l’ansia di pubblicare troppo oppure troppo poco, la programmazione studiata bene è un altro plus per mantenersi attivi.
Condividi sempre contenuti rilevanti: è il miglior modo per far conoscere il tuo nome e creare credibilità.
LinkedIn può essere un ottimo strumento di marketing, ma è necessario un certo impegno per farlo funzionare.
Online si hanno solo pochi secondi per attrarre l’attenzione dei lettori. Con un’infinità di contenuti a portata di smartphone, le persone vengono inondate da messaggi promozionali, rilevanti o meno, mentre vorrebbero invece concentrarsi sulle aziende che condividono contenuti informativi, interessanti e rilevanti.
Le relazioni contano più che mai e solo le aziende che si impegnano realmente possono costruire rapporti stabili e coinvolgere i propri clienti.
Con le numerose funzionalità di LinkedIn per l’engagement, non bisogna chiedersi solo perché bisogna utilizzare LinkedIn, ma anche quali sono le best practice per ottimizzare la propria content strategy su LinkedIn.
Sperando che le mie indicazioni siano state utili e informative, ti invito a condividere questo articolo anche sul tuo Linkedin se già possiedi un profilo, oppure, dopo averne creato uno e settato nel modo sopra descritto!